Terra di Liguria - giugno 2000

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giugno 2000 - pagina 4

La Cia chiede chiarezza e cautela a difesa degli agricoltori in regola
"Cartolarizzazione" crediti agricoli:
le richieste dell´Inps sono inattendibili

La pretesa di esigere crediti di natura previdenziale e assistenziale per gli anni ‘94-´95 in agricoltura, da parte dell´Inps, tramite la cosiddetta "cartolarizzazione", senza aver prima provveduto all´aggiornamento certo di tutte le posizioni, sta suscitando un profondo malcontento nella categoria.>

Gli agricoltori, in tutti questi anni, hanno provveduto a sistemare le loro posizioni, utilizzando gli strumenti legislativi messi a disposizione, e non intendono correre il rischio, in mancanza di verifiche, di pagare due volte le stesse somme.

La Cia afferma con vigore come la stragrande maggioranza degli agricoltori è in regola e non sono quindi attendibili le cifre sbandierate di recente dall´Inps di aziende inadempienti. La Cia chiede, inoltre, al Governo di imporre all´Inps conteggi certi, in modo da non far correre rischi di esasperazione sul territorio, prima che si dia il via alle procedure di esazione. In caso contrario la cosiddetta "cartolarizzazione" non otterrà gli effetti voluti.

Accertamento dei requisiti reddituali
per la pensione o l´assegno sociali
Sostitutivi delle
provvidenze economiche di invalidi civili

L´INPS con circolare 86/00, in merito all´accertamento dei requisiti reddituali per il riconoscimento della pensione sociale o dell´assegno sociale sostitutivi delle provvidenze economiche per l´invalidità civile per i soggetti ultrasessantacinquenni, ha disposto, in conformità alle direttive del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale ( nota del 27/03/2000), che si dovrà fare riferimento al reddito percepito dall´interessato nell´anno precedente, in rapporto al limite stabilito per l´anno di riferimento alla prestazione, cioè dell´invalidità civile. Si dovranno prendere in considerazione solo i redditi IRPEF con esclusione di quelli esenti (es. pensioni di guerra, provvidenze a favore dei minorati civili) o non computabili (es. rendite INAIL), ai sensi dell´articolo 14, septies, della legge 33/80. Pertanto, se il soggetto è invalido civile totale o parziale e compie il 65 anno di età nel 2000, i redditi da prendere a riferimento per il riconoscimento della pensione sociale o assegno sociale saranno quelli percepiti effettivamente nel 1999, rapportati ai limiti reddituali previsti per le prestazioni di invalidità civile in corso per l´anno 2000.

Per chi ha lavorato in Francia
Ricostituzione anticipata della
carriera assicurativa

La Cassa Nazionale francese per l´assicurazione di Vecchiaia (CNAV), ha avviato l´operazione di ricostituzione della carriera assicurativa compiuta in Francia dai lavoratori italiani negli ultimi 50 anni. I motivi alla base di tale iniziativa risiedono nella necessità di completare gli archivi elettronici della suddetta istituzione francese, attraverso la collaborazione degli stessi interessati, con le relative informazioni anagrafiche.

Per quanto concerne le modalità dell´operazione, è opportuno precisare che i lavoratori italiani interessati, al compimento del 50º anno di età, dovranno prendere contatto direttamente con la Caisse Nationale d´Assurance Veillesse - B.P. 7536 - 37072 TOURS Cedex, per chiedere l´estratto conto assicurativo francese, indicando il proprio nome e cognome, indirizzo e numero di immatricolazione alla Sècuritè Sociale Francese.

Al fine di agevolare gli interessati L´INPS ha predisposto un fac-simile di domanda, che gli interessati potranno trovare nei nostri uffici. La richiesta dell´estratto conto francese dovrà essere spedita alla Cassa Nazionale per l´Assicurazione di Vecchiaia (CNAV).