Quasi 1500 visitatori, molti
dei quali di nazionalità
brasiliana, australiana, neoze-
landese, americana, canadese,
israeliana.
Un successo clamoroso, e
per certi versi anche sorpren-
dente, quello sinora ottenuto
dal sito Internet "Taggia-
sca.com", ii primo ufficialmen-
te riconosciuto nell'ambito
della diffusione e promozione
dell'oliva taggiasca. Aperto
solo poche settimane fa, ii sito
- realizzato da un pool di
esperti informatici dianesi,
guidati dall'intraprendente
Marco Bernardini - ha fatto
centro.
«Eravamo partiti con un'ot-
tantina di pagine - spiega il
|
web-master Bernardini - ora
siamo gia a 270. Il sito è in
continuo aggiornamento: ogni
settimana si aggiungono una
decina di pagine nuove di zec-
ca, ricche di notizie e suggeri-
menti sul mondo dell'olivicol-
tura con particolare riferimen-
to alla "taggiasca"».
«Dentro - aggiunge Bernar-
dini - c'e di tutto: dalle malat-
tie dell'ulivo ai consigli su
come scegliere, cucinare e
conservare l'olio prodotto dal-
la "taggiasca". La cosa piu stra-
na - aggiunge Bernardini - è la
chiave con cui, dall'Australia
piuttosto che dal Giappone, i
nostri visitatori entrano nel
sito "Taggiasca.com". Alcuni
hanno digitato Giovanni Boi-
|
ne, Diano Marina, olio d'oliva
e, udite-udite, mucca pazza...».
Stranezze e singolarità in-
formatiche a parte, ii sito In-
ternet dedicato all'oliva e al-
l'olio "taggiasco" sta facendo
faville.
Di settimana in settimana,
vengono inseriti nuovi inter-
venti di docenti universitari,
studiosi e agronomi di fama
nazionale e internazionale.
Buona parte delle pagine elet-
troniche è stata riservata alla
preparazione di ricette e sug-
gerimenti da applicare in cuci-
na.
Ma il "colpo" più importan-
te, per così dire, il sito "Taggia-
sca.com" non l'ha ancora mes-
so a segno.
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«se ne parla da tempo e ora
siamo quasi pronti - conclude
Marco Bernardini - usciremo
con un logo-vetrofania suIl'o-
lio derivato dalla "taggiasca".
Ne potranno usufruire tutti
quei ristoratori e quei titolari
di locali pubblici che s'impe-
gneranno a utilizzare soltanto
ed esclusivamente olio extra-
vergine d'oliva "taggiasco"».
«Vogliamo offrire - conclude
Marco Bernardini - alla clien-
tela la piu ampia tutela e ga-
ranzia in termini di qualità e
genuinità del prodotto consu-
mato. E' chiaro che, una volta
partita l'iniziativa, ci sarà una
commissione di controllo che
si incaricherà di verificare e
confermare la bonta e la tra-
sparenza della stessa iniziativa
grazie ad una serie di verifiche
sul "campo"».
Giorgio Bracco
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